Terremoto ad Amandola, scossa di magnitudo 3.3. Continua lo sciame sismico Terremoto ad Amandola, scossa di magnitudo 3.3. Continua lo sciame sismico

Terremoto ad Amandola, scossa di magnitudo 3.3. Continua lo sciame sismico

ROMA – Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata oggi, 7 maggio, alle 12:31 con epicentro ad Amandola, in provincia di Fermo, a ridosso dei Monti Sibillini, gruppo montuoso interessato dal sisma del 2016.

Il terremoto di oggi – registrato ad una profondità di 11 km – è stato distintamente avvertito dalla popolazione a Montefortino, Sarnano, Bolognola, Comunanza, Montemonaco, Gualdo, Smerillo, Fiastra, Ussita, tutte località seriamente danneggiate dalla sequenza sismica di quasi quattro anni fa.

Una scossa di magnitudo 3.6 era stata già registrata due notti fa sempre con epicentro ad Amandola.

Sisma avvenuto a notte fonda e avvertito distintamente dalla gente del posto che ha faticato a riprendere sonno, memore di quando accaduto in seguito allo sciame sismico del 2016.

Poche ore prima c’era stata un’altra scossa seppur più lieve, con intensità 2,4 gradi.

Mesi fa Lucia Margheriti, primo ricercatore dell’Osservatorio Nazionale Terremoti dell’INGV, aveva spiegato come la sequenza sismica del 2016 nell’area dell’Appennino Centrale sia ancora lontana dal finire:

“L’area compresa tra Camerino e L’Aquila è ancora oggi interessata da una sismicità persistente che presenta un rilascio di energia maggiore rispetto a quanto accadeva prima del 24 agosto 2016”.  

L’Ingv ha localizzato nell’area del terremoto più di 110mila eventi sismici, quasi 15mila dei quali con magnitudo uguale o superiore a due. (fonte INGV)

Gestione cookie