Terremoto Colonna (Roma): lesioni alla Santa Maria Assunta in Cielo di Montecompatri Terremoto Colonna (Roma): lesioni alla Santa Maria Assunta in Cielo di Montecompatri

Terremoto Colonna (Roma): lesioni alla Santa Maria Assunta in Cielo di Montecompatri

Terremoto Colonna (Roma): lesioni alla Santa Maria Assunta in Cielo di Montecompatri
Terremoto Colonna (Roma): lesioni alla Santa Maria Assunta in Cielo di Montecompatri (Ansa)

ROMA – Lesioni alla chiesa di Santa Maria Assunta in Cielo di Montecompatri sono state riscontrate dall’Associazione nazionale degli ingegneri, attivata dall’agenzia regionale di Protezione Civile in seguito alla scossa di terremoto di domenica sera vicino Roma. “Subito dopo la scossa di terremoto con epicentro a Colonna tutte le squadre di volontariato di Protezione civile dei Castelli Romani sono uscite sul territorio in perlustrazione – si legge in una nota dell’agenzia – È stata immediatamente attivata l’Associazione Nazionale degli Ingegneri che ha inviato alcune squadre nei punti più critici tra i quali Colonna e Montecompatri”.

“A Montecompatri è risultata avere alcune lesioni la chiesa Santa Maria Assunta in Cielo ed è stata dichiarata inagibile la casa parrocchiale adiacente al Duomo, mentre a Colonna i vigili del fuoco stanno ancora operando le verifiche di agibilità di alcune abitazioni. Sono stati aperti i Centri Operativi Comunali di Montecompatri, Colonna e San Cesareo”.

La zona dei Castelli di Roma in cui è stato registrato il terremoto di magnitudo 3.7 è a pericolosità sismica medio-alta. “Famosa per i vulcani, questa zona ha una sua attività sismica frequente e storicamente non sono mai avvenuti terremoti con magnitudo elevatissime”, ha detto all’ANSA il sismologo Carlo Meletti, dell’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv). Il sisma più forte storicamente documentato risale al 1806, con una magnitudo stimata in 5.6, con danni abbastanza estesi sulle località più vicine, come Rocca di papa e Zagarolo. (Fonte Ansa).

Gestione cookie