Terremoto: danni ad Ancona. Rischio crollo campanile Sant’Angelo Magno ad Ascoli

Terremoto: danni edifici anche ad Ancona, aperto Palasport
Ansa

ANCONA – La nuova potente crisi sismica ha provocato danni anche in alcuni edifici di Ancona. L’amministrazione comunale ha aperto il Palaindoor alle 18 per accogliere gli sfollati, in attesa che i vigili del fuoco completino le verifiche di staticità.

Sospese le attività didattiche in tutte le scuole, compresi i nidi d’infanzia, in attesa dell’esito dei controlli. Sospesi tutti gli appuntamenti di natura culturale o sportivi ospitati in edifici di proprietà comunale o nelle aree pubbliche, per tutelare la pubblica incolumità. Nelle strutture pubbliche sono in corso controlli da parte dei tecnici comunali. Chiuse la Pinacoteca Civica “F. Podesti” e la Mole Vanvitelliana in attesa di verifiche tecniche. Due i numeri ai quali si può telefonare per avere informazioni: 071 222 3067.

Da lunedì 31 ottobre, le richieste di verifiche sugli edifici privati possono essere avanzate al numero 071 222 3008.

E danni gravi anche ad Ascoli Piceno, dove il campanile della Chiesa di Sant’Angelo Magno ad è gravemente lesionato e potrebbe cadere da un momento all’altro. Le scosse di terremoto hanno aperto uno squarcio nel tetto. I vigili del fuoco cercano di metterlo in sicurezza al più presto.

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