Terremoto, frana minaccia la Salaria: corsa contro il tempo per fermarla

Terremoto, frana minaccia la Salaria: corsa contro il tempo per fermarla
Terremoto, frana minaccia la Salaria: corsa contro il tempo per fermarla

ARQUATA DEL TRONTO (ASCOLI) – Corsa contro il tempo per salvare la Salaria da una grossa frana che si è staccata proprio sotto il paese-fantasma di Pescara del Tronto, nel Comune di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno).

Le macerie del paese raso al suolo dal terremoto del 24 agosto e i massi della montagna minacciano di crollare, interrompendo i collegamenti tra Lazio e Marche: attualmente la Salaria in quel tratto viene percorsa in senso unico alternato, ma la frana dopo il terremoto deve essere messa in sicurezza prima che faccia danni più gravi.

Venerdì mattina una squadra di operai con macchinari speciali ha ripulito dalla vegetazione il versante franato, così da eliminare una fonte di pericolo per i veicoli (rami spezzati, tronchi) e per avere una visione esatta delle rocce in movimento. Successivamente verranno rimossi massi pericolanti e pietre che potrebbero cadere sui veicoli. Passaggio successivo, la costruzione di una nuova linea ‘paramassi’: quella che c’era ha retto abbastanza frenando l’impeto delle rocce in distacco, ma la nuova avrà una capacità di contenimento superiore, da 5.000 kilojoule (il joule è l’unità di misura dell’energia secondo la legge di Newton) rispetto alla precedente, che era da circa 1.500.

Sempre nella giornata di venerdì il Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica ha deciso che l0esercito presidierà le zone rosse dei centri colpiti dal sisma, in modo da consentire un recupero di risorse delle forze di polizia, che potranno essere impiegate in attività di .

 

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“>antisciacallaggio. La decisione riguarda Amatrice, Accumuli (Rieti) e tutte le frazioni.

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