Terremoto tra Italia e Slovenia, sisma di magnitudo 4.2 avvertito fino in Veneto

Un terremoto di magnitudo 4.2 è avvenuto al confine tra Italia e Slovenia questa notte, venerdì 17 luglio.

Il terremoto al confine tra Italia e Slovenia, è avvenuto alle 04:50:57 ora italiana ad una profondità di 7 km.

L’evento è stato localizzato dalla Sala Sismica dell’Ingv di Roma.

Secondo i rilevamenti dell’Ingv, il sisma ha avuto epicentro nella slovena Plezzo e a 17 km dai comuni di Taipana e Pulfero (Udine).

I comuni italiani entro 20 km dall’epicentro, tutti in provincia di Udine, sono Taipana, Pulfero, Drenchia, Savogna, Resia, Grimacco e Chiusaforte.

La scossa è stata chiaramente avvertita dalla popolazione, anche in Veneto.

Nessun danno

Una squadra della Protezione civile di Cividale subito dopo la scossa di terremoto si è messa all’opera per le verifiche di risentimento sismico nel territorio comunale.

Lo informa la stessa Pc cividalese attraverso la propria pagina Facebook.

Nessun danno, ma tanto spavento per le popolazioni confinanti tra Italia e Slovenia e della zona dove è avvenuta la scossa tellurica racconta il sindaco di Pulfero.  

Sono oltre 40 – comunica l’assessore alla Protezione Civile Riccardo Riccardi nel suo sito web – le chiamate al numero d’emergenza della Protezione civile e più di 50 quelle arrivate al Nue 112 di cittadini allarmati per il sisma.

Si tratta della seconda scossa di terremoto in meno di una settimana.

L’ultima è stata registrata lunedì scorso 13 luglio, di magnitudo 3.7 della scala Richter, con epicentro a Tramonti di Sopra e a una profondità di dieci chilometri. (fonti ANSA, AGI)

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