Terremoto L'Aquila: ammessi in 50 come parti civili al processo alla Commissione

L'AQUILA, 20 SET – Sono oltre 50 le parti civili, cioe' quelle che hanno diritto al risarcimento danni, che sono state ammesse al processo sulla commissione grandi Rischi in corso di svolgimento al tribunale dell'Aquila che vede alla sbarra sette imputati.

Dopo una interruzione della prima udienza per verificare la posizione di alcune di queste, in aula sono in corso schermaglie da parte dei legali che rappresentano associazioni o enti che vogliono essere ammesse pur non rientrando nella formulazione del capo di imputazione.

Su tutti il Codacons il cui legale ha vivacemente contestato il no da parte del pm e del Gup sottolineando che l'associazione di consumatori ''ha un portato legislativi di rilievo insieme alla titolarita' di diritti fondamentali''.

In aula ha preso la parola anche l'avvocato dello Stato Carlo Sica, il quale ha spiegato che la presentazione del Comune come parte civile e' intempestiva ''perche' la notifica e' stata fatta nel periodo di sospensione dell'attivita' giudiziaria ripresa il 16 settembre che comunque credo che oggi possa essere ripresentata vista la particolare situazione all'epoca del terremoto''.

La questione della costituzione delle parti civili e' centrale nelle udienza odierna visto che solo oggi si possono presentare le istanze.

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