Terremoto-Mafia. Pm L'Aquila a imprese: "Attenti alle collaborazioni"

L'AQUILA, 20 GIU – ''Avvertiamo con serenita' industriali ed imprese che lavorano alla ricostruzione di fare molta attenzione nello stringere rapporti di collaborazione con altre grandi aziende di fuori citta' o fuori regione''. E' un appello ma nello stesso tempo un monito quello pronunciato dal procuratore capo della repubblica dell'Aquila, Alfredo Rossini, che e' anche procuratore distrettuale antimafia dell'Aquila, nella conferenza stampa sulla confisca di quote a societa' in odore di mafia.

''Basta il solo collegamento oggettivo per far scattare sequestri e confische anche ai loro beni. Come sottolinea il procuratore nazionale Grasso – ha continuato Rossini – le organizzazioni malavitose sono molto sensibili quando si vanno a colpire nel vivo i loro affari''.

Il sostituto procuratore della direzione nazionale antimafia Olga Capasso, fin dai giorni successivi il sisma distaccata all'Aquila per rafforzare il pool antimafia impegnato nel contrasto delle infiltrazioni mafiose, rafforza il messaggio di Rossini: ''E' importante che gli imprenditori abruzzesi che incautamente si sono messi d'accordo con aziende legate alla malavita organizzata, sappiano che la procura aquilana sta monitorando molto approfonditamente i collegamenti. Basta il collegamento oggettivo per sequestrare tutto''.

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