VENEZIA – A Venezia la scossa di terremoto e’ stata avvertita con allarme da residenti e turisti fin negli imbarcaderi dei vaporetti. Le case della citta’ lagunare hanno tremato a lungo, con gran rumore per la vetusta’ degli infissi delle abitazioni, ma per il momento non c’e’ notizia di danni. Al mercato di Marghera, a pochi chilometri dal centro storico veneziano, e’ stata sentita anche la ‘voce’ del terremoto, una sorta di rombo. Nel rodigino, dopo la scossa delle ore 9 di oggi, si sono avute successive microscosse di assestamento. Nella zona di Ficarolo (Rovigo) sono stati registrati dei crolli con danni rilevanti ad alcuni edifici gia’ lesionati dal terremoto di domenica scorsa. Resta in piedi il campanile di Ficarolo, lesionato il 20 maggio, uno dei piu’ alti del Veneto.
Secondo la Protezione civile del Veneto, non ci sono segnalazioni di persone ferite o coinvolte dal sisma. Per precauzione le scuole e gli uffici pubblici del rodigino, cosi’ come nel padovano, sono stati fatti evacuare su decisione diretta dei responsabili. Per la Protezione civile, nel resto del Veneto non si sono avute segnalazioni di danni particolari o significativi. Forti ritardi invece sulle linee ferroviarie, in particolare sulla tratta Padova-Rovigo, dove sono in corso verifiche tecniche alla funzionalita’ delle linee. .