Terremoto Emilia Romagna, scossa Modena e Mantova: magnitudo 3.5

Pubblicato il 2 Giugno 2012 - 08:13 OLTRE 6 MESI FA

(foto LaPresse)

ROMA – Ancora una scossa in Emilia Romagna, il terremoto si fa sentire di nuovo. E’ stata avvertita dalla popolazione nelle province di Modena e Mantova, secondo quanto riferisce la Protezione Civile in una nota. Le località vicine all’epicentro sono Concordia sulla Secchia e Novi di Modena (Mo) e Moglia (Mn). Il sisma è stato registrato all’01.07 con una magnitudo di 3.5.

La terra continua a tremare in Emilia Romagna e intanto si cercano responsabilità per i morti dei capannoni, Equitalia sospende le riscossioni e si valuta anche l’arrivo dell’esercito anti-sciacalli.

Il procuratore di Modena Vito Zincani, ieri primo giugno, ha detto che ”saranno molti gli indagati per i morti nei crolli dei capannoni” durante il terremoto, precisando che gli avvisi di garanzia saranno atti dovuti per consentire a ”tutte le persone eventualmente coinvolte negli accertamenti, di partecipare, come loro diritto, all’indagine”.

Oggi 2 giugno la Procura di Modena deve ancora individuare gli indagati nell’inchiesta aperta per le morti in seguito al sisma del 29 maggio, ha detto il procuratore di Modena, Vito Zincani. Parlando delle autopsie, Zincani ha spiegato che la Procura deve ”individuare gli aventi diritto” a nominare un proprio consulente: ”sono in corso accertamenti urgenti – ha aggiunto Zincani – la Pg ha il compito di identificare tutti, compresi i prossimi congiunti”.