Terremoto Milano, non succedeva da 520 anni. 2020 non ci vuol proprio lasciare Terremoto Milano, non succedeva da 520 anni. 2020 non ci vuol proprio lasciare

Terremoto Milano oggi 17 dicembre. Ecco perché anche la Lombardia è zona sismica

La scossa di terremoto di 3.9 di magnitudo avvertita oggi a Milano, con epicentro Trezzano sul Naviglio, ha fatto porre una domanda a molti. Anche la Lombardia è sismica? A quanto pare, nell’area ci sono stati diversi terremoti nei secoli passati. Un articolo del Giornale prova a spiegare meglio quello il perché.

Innanzitutto bisogna però capire quello che è accaduto oggi, giovedì 17 dicembre, ed avere un quadro storico di quello che è accaduto nei secoli passati.

Oggi l’epicentro è stato identificato un chilometro a nord di Trezzano sul Naviglio, ad una profondità di 8 chilometri. A confermarlo è l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).

È stato il più forte terremoto con epicentro nel milanese degli ultimi 500 anni, quello registrato oggi alle 16:59 con magnitudo pari a 3.9. A spiegarlo è Lucia Luzi, a capo della sezione di Milano dell’Ingv.

Quella di Milano “è una zona che storicamente non ha mai presentato una grande sismicità”, afferma l’esperta.

“Guardando il catalogo storico dei terremoti, dobbiamo risalire a 500 anni fa per trovare una scossa ‘gemella’ di quella odierna, con epicentro a Milano e magnitudo 3.7”.

“Altri terremoti storici importanti si sono verificati in zone limitrofe, come a Monza nel 1396, con una scossa di magnitudo stimata intorno a 5, e poi una scossa al confine col Piemonte nel 1918, con una magnitudo pari a 4.6”.

Lombardia schiacciata tra la placca africana ed euroasitica 

Il Giornale spiega l’origine dei terremoti nell’area: “Le spinte geologiche dell’orogenesi alpino-himalayana”, spiega il Giornale, “ovvero quei lenti movimenti di convergenza tra le placche tettoniche (quella africana ed euroasiatica in questo caso) (…) “stritolano” l’Italia tra di esse”.

“La Lombardia, buona parte del nord Italia, ed il versante orientale appenninico compreso l’Adriatico, fanno parte di una microplacca di pertinenza geologica africana denominata Adria”.

Questa microplacca, spiega ancora Il Giornale, ” è soggetta alle spinte della placca africana che cozza contro quella euroasiatica”.

“Pertanto i sismi che percepiamo in questa parte della Lombardia, che per fortuna non sono così intensi e distruttivi come quelli che capitano in Friuli, sono originati dalla medesima macrocausa geologica” (Il Giornale, Agi, Ansa). 

 

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