PESCARA DEL TRONTO – Una nuova violenta scossa di terremoto ha fatto tremare intorno alle 20 di mercoledì 24 agosto l’area di Pescara del Tronto (Ascoli Piceno), già duramente colpita dal sisma della notte, facendo muovere le strutture di acciaio e le tende nel vicino campo di soccorso allestito dalla Protezione civile.
La nuova, forte scossa di terremoto è stata avvertita distintamente in buona parte delle Marche, comprese Ancona ed Ascoli Piceno. Momenti di paura anche all’ospedale Mazzoni dove era in corso una visita della presidente della Camera Laura Boldrini ai familiari delle vittime. Il sisma è stato inoltre percepito anche nelle aree del reatino colpite dal sisma distruttivo della scorsa notte.
La situazione sismica nella zona del terremoto di questa notte “continua ad essere di piena attività con molte repliche che si susseguono nell’area”: lo ha sottolineato la responsabile della struttura terremoti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Daniela Pantosti, spiegano che al momento ci sono state circa 250 scosse.
La sismicità delle ultime ore” nella zona dell’epicentro “si concentra in particolare verso nord con terremoti generalmente di magnitudo intorno a 3”, ha indicato l’esperta dell’Ingv nel corso dell’ultimo briefing con la stampa della Protezione Civile. Dopo quella di mercoledì alle 13:50 c’è stata stata una scossa di forza superiore a magnitudo 4 (4.4) solo verso le 20. Sono saliti a 76 il numero delle scosse di magnitudo tra 3 e 4 ed a 159 il numero di quelle sotto magnitudo 3. “Le profondità sono confermate al di sopra dei 10 chilometri, con buona percentuale tra 8 e 9 chilometri”. L’Istituto sta intanto lavorando “ad una geometria 3d che consentirà di avere un quadro chiaro della faglia e studiare meglio l’evoluzione del fenomeno”.
Intanto il bilancio delle vittime del sisma continua a salire: alle 20 di mercoledì il numero dei morti accertati è di 120, mentre i feriti sarebbero 270.