ROMA – La terra continua a tremare nel Pollino, dove in meno di 24 ore sono stati registrati 3 terremoti tra le province di Cosenza e Potenza. La scossa più violenta di magnitudo 3.9 è stata registrata alle 15.41 del 6 giugno dalla rete sismica nazionale della Ingv. Poco dopo una seconda scossa, di magnitudo 2.6 alle 15,43. Solo la sera precedente, alle 23,20 del 5 giugno, una scossa di magnitudo 3.7 era stata registrata nello stesso distretto sismico.
La prima e più violenta scossa di magnitudo 3.9 è stata registrata alle 15,41 con ipocentro a 7,7 chilometri di profondità ed epicentro tra Rotonda e Viggianello, in provincia di Potenza, e Morano Calabro e Mormanno, in provincia di Cosenza.
Appena 2 minuti e subito una nuova scossa è stata registrata dall’Ingv, con ipocentro a 8,7 chilometri ed epicentro analogo a quello della scossa precedente.
La terra aveva iniziato a tremare già la sera del 5 giugno, con una scossa di magnitudo 3.7 con ipocentro a 8,9 chilometri di profondità ed epicentro tra Rotonda, Laino Borgo, Laino Castello, Mormanno e Papasidero.
Al momento non sono stati segnalati danni a cose o persone.