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Terrorismo, piano sicurezza a Roma: sorvegliate centro e strade dello shopping

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Terrorismo, piano sicurezza a Roma: sorvegliate centro e strade dello shopping

ROMA – L’allarme terrorismo è massimo dopo la tentata strage a New York. Anche in Italia, in particolar modo a Roma. Un rischio segnalato dal Viminale in base all’attività di monitoraggio su Telegram e Instagram delle attività terroristiche.

Oltre un centinaio di soggetti a rischio sono “attenzionati”, così come vengono controllati con maggiore attenzione gli arrivi da alcuni Paesi. L’anti-terrorismo, inoltre, controlla in modo assiduo il noleggio di auto e soprattutto furgoni e camion. Un lavoro certosino dal quale derivano informative, segnalazioni di minacce raccolte sul web e provenienti da informatori: si pensi che 10 di queste segnalazioni al mese vengono ritenute attendibili.

E, come detto, Roma è in cima alla lista degli obiettivi: soltanto nella Capitale sono stati dispiegati 1.980 uomini dell’operazione “Strade sicure” (su un totale di 7.050 in tutta Italia): in particolare, l’esercito presidia i numerosi obiettivi ritenuti sensibili. Blindatissimo e protetto con armi da guerra anche il Vaticano, oggetto di continui attacchi mediatici da parte della galassia jihadista.

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A riferire l’esito della riunione andata in scena ieri, lunedì 11 dicembre, è il delegato alla sicurezza Marco Cardilli: “Ci sarà un impegno rafforzato da parte di tutte le forze dell’ordine e dei vigili urbani che saranno concentrati soprattutto nelle aree a maggiore rischio ovvero quelle centrali, dello shopping: da Colosseo a via dei Fori Imperiali, via del Corso, Piazza Navona e tutte le zone più frequentate. Non ci saranno unità in più ma una rimodulazione dei servizi che porterà maggiori forze dell’ordine nelle aree a rischio. Si inizia già da subito, da questo weekend in particolar modo partiranno i pattuglioni misti per l’abusivismo commerciale già da venerdì”.

“Un provvedimento della Questura rimodulerà i servizi riposizionando alcuni presidi anche militari – spiega Cardilli -. Per la polizia locale posso dire che vigilerà ancora di più sull’accesso a via del Corso e su tutte le strade laterali che portano a via del Corso, con delle pattuglie proprio per rafforzare i controlli sulla circolazione nell’area centrale”.

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