Terzigno, ok alla seconda discarica: scontri polizia-manifestanti

I disordini a Terzigno

tGravi disordini a Terzigno (Napoli) dove la tensione è altissima dopo la decisione di dare via libera alla seconda discarica a Cava Vitiello. Un gruppo di manifestanti con il volto coperto da sciarpe ha lanciato razzi, petardi e pietre contro gli agenti di polizia che presidiano l’accesso alla discarica. I poliziotti in assetto antisommossa hanno risposto, prima avanzando e poi tornando indietro di fronte all’attacco dei manifestanti, lanciando lacrimogeni.

Dopo il lancio di grossi petardi da parte di un gruppo di persone e la risposta della polizia con l’utilizzo di lacrimogeni, la folla dei manifestanti ha iniziato a correre per il timore di essere raggiunta dai lanci delle forze dell’ordine che hanno reagito all’attacco. Le persone presenti sul posto lamentano bruciori agli occhi e alla gola per l’utilizzo dei lacrimogeni

I residenti dei comuni Vesuviani hanno dato vita a una manifestazione di protesta in serata: in  numerosi sono scesi in strada dopo che si è diffusa la notizia del vertice del Pdl con i rappresentati delle istituzioni della Campania che ha dato il via libera all’apertura della seconda discarica in Cava Vitiello, sempre a Terzigno.

I cittadini della zona Vesuviana sono stati invitati ad accorrere sul posto attraverso alcuni manifestanti che hanno girato in auto per i paesi della zona con un megafono.