Test medici sbagliati, Nas all’ospedale di Crema

corsia-ospedaleCREMONA – Test medici sbagliati: per questo i carabinieri del Nas, Nucleo antisofisticazioni e sanità, si sono recati all’ospedale di Crema (Cremona). L’obiettivo era raccogliere informazioni e documenti relativi alla vicenda degli esami sovrastimati del paratormone nel sangue. Si tratta di un esame finalizzato a stabilire la concentrazione di calcio.

Circa 3.500 pazienti sono stati richiamati dal laboratorio d’analisi dell’Ospedale di Crema perché gli esami effettuati nel corso di un intero anno non erano attendibili. Venerdì i carabinieri torneranno a ritirare quanto richiesto.

“I Nas – spiega Luigi Ablondi, direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Crema – hanno richiesto tutta la documentazione concernente la comunicazione ricevuta da Fora, il general contractor che per conto della Abbott, multinazionale del farmaco, ci fornisce il test per dosare la concentrazione di paratormone nel sangue. Ci hanno chiesto, inoltre, tutta la documentazione relativa alle azioni da noi messe in campo per individuare i soggetti da richiamare e l’elenco dei medici di medicina generale contattati. Infine, ci hanno chiesto quali azioni abbiamo disposto per garantire la continuità del servizio di dosaggio del paratormone”.

E’ necessario ripetere l’esame perché la Abbott, l’azienda che produce il kit fornito dalla Fora per effettuare il test, ha segnalato che i risultati che vanno dal febbraio 2013 al febbraio 2014 potevano essere sovrastimati fino al 40 per cento. I pazienti sono stati richiamati ed è stato proposto loro di ripetere gratuitamente il test. Almeno una ventina di ospedali, solo al nord, hanno utilizzato il kit in questione. Cinzia Fontana, deputata Pd, ha presentato un’interrogazione in commissione al ministro della Salute.

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