Tewst salivare rapido e fai da te Tewst salivare rapido e fai da te

Test salivare rapido e fai da te scopre solo il 10% dei casi. Spallanzani lo boccia

Ancora un giorno fa il ministro Speranza ne auspicava un pronto utilizzo specie nelle scuole, l’ok dello Spallanzani sembrava una formalità.

E invece il test salivare rapido nella versione fai da te – dopo pochi minuti si legge il risultato sul posto – non ha ricevuto l’autorizzazione sperata.

Test salivare rapido fai da te: individua solo un positivo su 10

Per la buona ragione che non è affidabile. Questo il verdetto dell’esame condotto allo Spallanzani, verdetto con piccolo giallo, riferisce La Stampa

“Il test salivare antigenico a lettura visiva applicato alla saliva ha dimostrato di rilevare la presenza del virus in meno del 10% dei campioni che risultavano positivi al test molecolare standard”, c’era scritto sul documento apparso sul sito dello Spallanzani.

Documento apparso per poche ore prima di essere modificato con la cancellazione del dato sull’efficacia.

Autorizzato il test semi-rapido. Ma sempre dal laboratorio poi si passa

L’autorizzazione è stata data invece a un altro test salivare un po’ meno rapido, ci vuole un’ora per capire se si è positivi o meno. 

Resta però che il test deve comunque passare in laboratorio per validarne l’efficacia. Difficile quindi che possa essere utilizzato “in contesti di screening rapido”, dice il documento dello Spallanzani.

A questo punto la speranza è che si faccia presto sui tamponi molecolari “rapidi” che possano ottenere risultati in 90 minuti. Ma almeno risultati affidabili. L’obiettivo, la sfida, è sempre la stessa: avanzare il più possibile nella diagnostica rapida. 

Solo così sarà possibile circoscrivere l’insorgenza di nuovi focolai di contagio. (fonte La Stampa)

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