Tim, bolletta da 18mila euro per traffico dati all’estero. Bruno Spazzarini: “Ho solo scaricato un video”

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Ottobre 2017 - 12:18 OLTRE 6 MESI FA
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Tim, bolletta da 18mila euro per traffico dati all’estero. Bruno Spazzarini: “Ho solo scaricato un video”

TIRANA – Scarica una canzone con il telefonino dall’Albania e si vede recapitare una bolletta da 18mila euro. Protagonista della surreale vicenda Bruno Spazzarini, titolare di un agriturismo a Borghetto Santo Spirito (Savona).

A La Stampa Spazzarini ha spiegato che “l’operatore mi aveva risposto che sarei stato coperto in tutta Europa come del resto è scritto sul contratto ricevuto via mail”, ma quando gli è arrivata la bolletta trimestrale ha visto il conto astronomico: per la precisione 18mila 323 euro e due centesimi, di cui circa 15mila euro di traffico dati e circa 3mila euro di Iva. Soldi che gli sono stati addebitati per un traffico dati all’estero di pochi minuti, pari a 798 megabyte.  

Spezzarini ha raccontato la sua disavventura a Gino Fortunato de La Stampa:

Intanto c’è da chiarire che ho cercato di farmi spiegare questa cosa pazzesca dalla Tim senza riuscirci, perché è quasi impossibile ricevere informazioni dagli operatori. Avrò parlato con 100 persone diverse, addetti di non so quanti call center, ricevendo altrettante risposte diverse. Mai una soddisfacente. Un delirio. La questione sta in questi termini: mia moglie è albanese e in estate è andata a trovare la sua famiglia. Ho quindi aderito a una tariffa che copriva l’Europa chiamando dall’Italia al costo normalissimo di una tariffa aziendale con abbonamento a spese fisse. In Albania cosa sia successo non si sa. La Tim, come da bolletta e contratto, mi concede 5 giga di internet in Europa con traffico telefonico, messaggi illimitati e internet base senza confini. Loro adesso mi contestano un traffico “extra Ue”. Però, l’Albania, pur non essendo nella Comunità europea è in Europa. E il contratto mi consente anche il traffico in “Europa bis”, anche se nessuno della Tim da me interpellato ha saputo spiegarmi in cosa consista questo “Europa bis”. Quando ho accettato il contratto tramite operatore telefonico, però, ho spiegato espressamente che avrei telefonato anche da Svizzera e Albania (che non sono nella Ce). L’operatore mi ha risposto che sarei stato coperto in “tutta Europa” come del resto è scritto sul contratto ricevuto via mail. Nel momento in cui mi viene indicato “traffico base senza confini”, cosa avrei dovuto capire? La bolletta astronomica non riguarda le telefonate che abbiamo effettuato, ma un presunto “traffico dati”. Ciò significa che, forse, è stata scaricata una semplice canzone da internet o un giochino, quando il telefono si appoggiava a nostra insaputa su una compagnia estera in roaming. Forse una società greca.  Ma non crediamo di averlo fatto. Per questo sulla bolletta viene abbinato tale traffico, indicato per pochissimi minuti avvenuto, si dice, il 15 luglio, giustificante questa assurda cifra”.

Eppure, come spiega Mario Gatto di Globo Consumatori, per disposizione dell’autority Agicom

“la Tim avrebbe dovuto avvertire l’utente non appena avesse consumato 150 euro, chiedendo allo stesso se ne riconosceva il traffico, sospendendo la linea a telefonata o scaricamento di applicazione in corso. Ciò non è avvenuto, per cui abbiamo già fatto ricorso chiedendo una conciliazione”.