Tir in sciopero, 50 mila tonnellate di cibo da buttare ogni giorno

Pubblicato il 25 Gennaio 2012 - 10:06 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 25 GEN – Cinquantamila tonnellate di prodotti alimentari deperibili al giorno tra latte, fiori, frutta e verdura che quotidianamente lasciamo le aziende agricole e le stalle rischiano di essere buttati mentre nei negozi e supermercati le ultime scorte saranno esaurite entro un paio di giorni ma gia' adesso mancano molti prodotti e si registrano speculazioni al consumo sui prezzi che per alcuni ortaggi sono aumentati anche del 40%.

Lo ha detto il presidente della Coldiretti Sergio Marini nello spiegare i motivi della mobilitazione ''Coraggio Italia'' che ha portato gli imprenditori agricoli a regalare nelle piazze frutta, verdura, uova e latte rimasti bloccati nelle aziende agricole e nei magazzini a causa dello sciopero dei Tir. La situazione e' particolarmente difficile nei supermercati, fa sapere Coldiretti, dove si e' interrotta la catena per l'approvvigionamento, mentre e' migliore nei mercati rionali e nei mercati degli agricoltori dove sono gli stessi produttori agricoli a rifornire i banchi.

''In queste condizioni – prosegue marini – per sostenere la spesa degli italiani in un difficile momento di crisi, per denunciare il grave danno subito dagli agricoltori e per contrastare le speculazioni sui prezzi di vendita dei prodotti, gli agricoltori della Coldiretti hanno distribuito lungo tutta la penisola centinaia di quintali di frutta e verdura e migliaia di litri di latte e uova. Peraltro, nonostante le difficolta' alla circolazione c'e' l'impegno per i prossimi giorni a garantire gli approvvigionamenti nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica dove si trovano solo prodotti locali a chilometri zero che non devono subire lunghi spostamenti ed i prezzi sono calmierati''. Coldiretti conclude ricordando che l'86% delle merci in Italia circola su strada dove ogni giorno viaggiano con tir e camion circa 525mila tonnellate di prodotti agricoli e alimentari dei quali poco meno del 10% sono deperibili.