Tor Bella Monaca: parrocchiana stalker. Telefonate e sms per conquistare Don Rocco

ROMA – Tor Bella Monaca, Don Rocco, parroco della Chiesa di Santa Edith Stein ha denunciato una donna, una fedele stalker. Oltre 400 telefonate, un numero imprecisato di messaggi spesso dal contenuto hot indirizzati dalla parrocchiana a Don Rocco. Più che una semplice infatuazione una vera e propria ossessione. Il gip Di Grazia, dopo la denuncia di Don Rocco, ha deciso che la parrocchiana-stalker non potrà più frequentare la Chiesa, né cercare di contattare, in nessun modo, Don Rocco.

Tutto è iniziato un anno fa quando la donna, 40 anni, di origini abruzzesi, ha conosciuto Don Rocco. Colpo di fulmine sembrerebbe. Da quel giorno telefonate e messaggi. Chiamate talvolta anche mute, anonime. Secondo i tabulati telefonici è risultato che la donna avrebbe chiamato Don Rocco circa 400 volte. Fino al rifiuto di Don Rocco. Rifiuto che però ha aumentato l’insistenza della donna che ha iniziato a presentarsi nell’ufficio del prete dopo la  Messa. Dopo l’ennesimo rifiuto allora la parrocchiana ha creato un blog ed ha iniziato ad offendere il prete. “Don Rocco fa parte di una cricca di mafiosi”. Il titolo di uno dei post.

Don Rocco, rincorso dalla donna, dall’ansia e dalle palpitazioni è finito al pronto soccorso due volte prima di denunciare la donna per stalking.

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