ROMA – A Tor Sapienza vince la protesta: via gli stranieri, il centro rifugiati viene sgomberato. E fonti del ministero dell’Interno fanno notare i rischi di una resa alla piazza. Gli ospiti del centro sono in tutto 72 e per ora sono stati mandati via 36 di loro, ovvero i minori non accompagnati.
La decisione l’ha presa il Comune che ha la responsabilità dei minori: tutti gli stranieri verranno smistati in altre strutture simili nel Comune di Roma. Giovedì mattina lanci di bottiglie e pietre hanno di nuovo colpito l’edificio che ospita gli immigrati. Lanci di oggetti, in risposta, dalle finestre del Centro.
All’origine il rifiuto di far entrare gli immigrati in un bar: “Qui non entrate, non è per voi“. Un gruppo di residenti si è radunato sotto il centro dei rifugiati scandendo insulti contro gli immigrati. “Scendete bastardi, scendete”. Poi se lo sono presa con le forze dell’ordine schierate davanti alla struttura: “Difendete noi non loro perchè noi vi paghiamo le tasse e lo stipendio”.
Repubblica parla di “fonti qualificate” del Viminale che fanno notare le possibili conseguenze del gesto, una resa ai malumori della gente del posto. La cosa potrebbe diventare infatti un precedenti, suscitando reazioni simili in altre zone della città.
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