TORINO – Un’intera famiglia di Torino è ricoverata in gravi condizioni ai quattro angoli della città per colpa dell’insalata della nonna. La signora, che coltivava alcuni ortaggi in balcone, tra cui qualche piede di insalata, ha servito il velenoso contorno a cena e l’intera famiglia è finita intossicata all’ospedale. I carabinieri hanno sequestrato la pianta tossica nell’appartamento della nonna, in zona Vanchiglia a Torino.
Secondo i primi accertamenti, la pianta, scambiata per insalata, è in realtà tossica e allucinogena. Potrebbe trattarsi della “atropa belladonna”, una pianta dalle foglie simili a quelle della Torino, i frutti quasi uguali ai mirtilli, un vegetale selvatico che cresce spontaneamente in pianura o nelle zone boschive.
La famiglia è stata raggiunta dai soccorsi poco dopo mezzanotte. Il bambino è stato sottoposto a lavanda gastrica e attualmente è in coma farmacologico, intubato al Regina Margherita. La madre di 46 anni è alle Molinette in rianimazione, anche lei in gravissime condizioni. La nonna, 66 anni, che avrebbe servito in tavola l’insalata tossica, e il compagno di 65 anni sono stati portati all’ospedale Mauriziano.
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