Torino, corteo funebre in sella alle moto per le vie della città

TORINO – Un corteo lunghissimo, tutti in sella alle moto, dietro il feretro dell’amico centauro sistemato a bordo di un sidecar. Così sono arrivati in circa 350 bikers oggi a Torino da tutto il nord Italia non per girare un film alla Easy Rider, ma per dare l’addio ad Angelo Di Summa, il torinese di 67 anni morto la sera di mercoledì scorso in incidente stradale mentre, in sella alla sua Harley Davidson, stava effettuando un giro con due amici motociclisti.

Sono stati proprio questi ultimi, uno dei quali è rimasto ferito in modo lieve nell’incidente, a scortare il feretro dal cimitero di Moncalieri, da dove è partito il singolare corteo, fino alla chiesa di San Michele, nel capoluogo piemontese. Le motociclette hanno sfrecciato silenziose per le vie di Torino seguendo quella, opportunamente omologata, con a fianco il sidecar su cui era stata caricata la bara.

Il conducente dell’insolito carro funebre ha indossato il casco ‘cornuto’ che Angelo Di Summa indossava nei suoi giri in moto. In sella allo stesso motociclo ha viaggiato anche la figlia di Di Summa. Dopo la funzione, il corteo, che ha effettuato una breve sosta davanti alla chiesa della Gran Madre, a Torino, è proseguito fino al cimitero di Settimo Torinese per la tumulazione della salma.

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