Torino. Ex badante rapina anziana invalida, complice pentita si costituisce

TORINO – Storia da incubo per un'anziana di 86 anni, immobilizzata sulla sedia a rotelle, vittima di una rapina da parte dell'ex badante e di una sua complice. La complice, pero', presa dal rimorso, si e' costituita il giorno dopo ai carabinieri e ha denunciato anche l'altra. E' accaduto a Torino.

L'anziana, invalida al 100%, lunedi' pomeriggio ha sentito suonare il campanello e ha aperto il portone sentendo una voce femminile che le proponeva la consegna di un pacco. Si e' trovata di fronte le due donne che le hanno messo un sacchetto in testa affinche' non le riconoscesse e l'hanno scaraventata giu' dalla sedia a rotelle chiedendole dove si trovasse la cassaforte.

Lei ha indicato un cassetto alle due rapinatrici, che hanno preso 4.000 euro in contanti, gioielli e 300 euro che l'anziana aveva nel portafogli, dopodiche' si sono dileguate. E' stata la stessa vittima a risalire sulla sedia a rotelle e, nonostante lo stato di choc, a chiamare la Polizia.

Il giorno dopo Tania L., 28 anni, di Torino, ha confessato tutto ai carabinieri di san Salvario che, considerata la collaborazione, l'assenza di precedenti, l'hanno denunciata per concorso in rapina e sequestro di persona. L'ex badante dell'anziana, Roberta Poggio, 41 anni, di Torino, e' stata invece arrestata.

In casa aveva parte della refurtiva: 500 euro e le ricevute di pagamenti per altri 300 effettuati in favore del suo compagno, un algerino ospite del Centro di identificazione ed espulsione (Cie) del capoluogo piemontese.

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