Torino, gestiva un condominio di prostitute: arrestato

TORINO, 14 SET – Gestiva un condominio, composto da una decina di appartamenti di vari proprietari, in cui numerose prostitute e transessuali esercitavano la loro attivita' corrispondendogli un affitto mensile: Pierangelo Doglio, 62 anni, e' stato arrestato dalla Polizia a Torino con l'accusa di favoreggiamento della prostituzione.

Altre quattro persone – il portiere dello stabile e tre prestanome – sono stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e altre sette sono state denunciate in stato di liberta'. L'indagine e' partita un anno fa dopo l'esposto presentato da alcuni cittadini del quartiere San Salvario, che avevano notato il consistente movimento di ragazze transessuali in abiti succinti e dei loro clienti in quel condominio. Gli agenti hanno accertato che l'amministratore, all'insaputa dei proprietari, riscuoteva un affitto mensile (compreso tra 470 e 700 euro) da ognuno dei locatari. I prestanome avevano invece il compito di stipulare contratti con i proprietari occupando formalmente gli alloggi che poi venivano ceduti alle prostitute. Il portiere, invece, aveva il compito di riscuotere gli affitti dalle ragazze e dai transessuali. Al momento del blitz i poliziotti hanno trovato nove prostitute e tre transessuali di eta' compresa tra i 20 e i 35 anni, ma l'indagine ha accertato che il giro di persone all'interno del condominio era molto piu' ampio. I prezzi delle prestazioni sessuali variavano anche a seconda della disponibilita' economica dei clienti. E' stato accertato che ogni prostituta incassava mensilmente circa 15 mila euro. La clientela, ha riferito la polizia, era invece composta principalmente da professionisti e imprenditori e da giovani facoltosi.

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