Torino: il giudice allontana l'interprete. Ha la testa coperta

TORINO – L'interprete indossa un copricapo tipico delle donne di religione islamica e il giudice non le permette di restare in tribunale: in aula non si puo' stare a capo coperto. L'episodio risale ad alcune settimane fa ed e' avvenuto a Torino, ma ora se ne occupera' anche il Csm, interpellato per un parere.

Il presidente del tribunale subalpino, Luciano Panzani, ha chiesto al Consiglio superiore della magistratura come devono comportarsi i giudici in casi del genere.

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