Torino Lione, No Tav: Tempo scaduto, Ue ritiri finanziamento

TORINO, 1 GIU – Considerato che ieri sera a mezzanotte non era ancora stato avviato alcun cantiere della Tav, l'Unione Europea sia coerente e ritiri i finanziamenti: lo chiede oggi il popolo del ''no'', forte del fatto che la scadenza e' stata superata.

Ieri sera si e' svolta a la Maddalena di Chiomonte, in val Susa, una riunione alla presenza del deputato europeo Gianni Vattimo, venuto in simbolica rappresentanza di altri sei eurodeputati (Luigi de Magistris, Sonia Alfano, Eva Lichtenberger, Catherine Gre'ze, Sabine Wils e Paul Murphy). ''E' stato certificato alle ore 24 del 31 maggio – osservano i no-Tav – che il cantiere per la perforazione del tunnel de la Maddalena non e' stato installato, cosi' come richiesto dalla Commissione Europea e dalla Francia per confermare l'erogazione del finanziamento al Progetto Prioritario TEN-T n.6''.

''Ricordiamo – aggiungono – che la Francia ha dichiarato di non voler discutere con l'Italia il rinnovo del Trattato del 2001 e del Memorandum del 2004 se non e' evidente la capacita' del nostro Paese di rispettare i suoi impegni con l'apertura del cantiere de La Maddalena''.
I no-Tav che presiedono il territorio, ribadiscono che si tratta di ''un'opera inutile'' e che ''la cocciutaggine della classe politica non puo' che aumentare i danni per l'Italia e per l'Europa''.

Gestione cookie