Polvere sospetta sulle lettere: costretti a passare la notte in Posta

TORINO – Hanno passato la notte chiusi nel palazzo delle poste di Torino, in via Reiss Romoli. Tutto per aspettare i risultati delle analisi di una polvere sospetta trovata sparsa sulla corrispondenza martedì 13 settembre.

Le oltre cento persone che si trovavano nell’edificio quando quella corrispondenza ricoperta dalla polverina azzurrina è arrivata potranno tornare a casa solo quando si conosceranno i risultati completi delle analisi che ne escluderanno la pericolosità. Per ora stanno tutti bene e nessuno avrebbe mostrato disturbi di alcun tipo.

L’allarme era scattato martedì pomeriggio poco dopo le 18.30, quando una polverina azzurra era uscita da una busta. Subito erano state attivate le procedure previste e i vigili del fuoco avevano provveduto a mettere in sicurezza l’area e sono ancora sul posto a dare assistenza alle persone isolate nell’edificio in attesa dei risultati delle analisi.

Secondo alcuni testimoni potrebbe anche essersi trattato di uno scherzo di cattivo gusto. Lunedì infatti, è stato avvistato un gruppo di ragazzi spruzzare su una cassa di lettere un estintore, che rilascia polvere azzurrina. È probabile che si tratti della stessa cassetta aperta dagli impiegati delle Poste.

 

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