Torino: soldi e riti indiani contro la macumba, arrestato santone

Torino: soldi e riti indiani contro la macumba, arrestato finto guru
Torino: soldi e riti indiani contro la macumba, arrestato finto guru

TORINO – Ha convinto due donne a liberarsi dalla macumba con particolari riti indiani in cambio di soldi, ricariche telefoniche, favori personali e in un caso anche di sesso.

Il finto guru, Guido Cattò, un torinese di 69 anni, è stato arrestato dai carabinieri della polizia giudiziaria della Procura di Torino con l’accusa di circonvenzione di incapaci ai danni delle due donne.

Potrebbero essere decine le vittime di Guido Cattò. Da almeno trent’anni l’uomo si spacciava per guru, esperto di riti indiani legati alla pratica dello Kry Yoga, e aveva anche uno studio in cui riceveva i clienti, in prevalenza donne con problemi lavorativi o sentimentali. In cambio l’anziano chiedeva offerte economiche – da un minimo di 10 euro a un massimo di mille – e, talvolta, favori sessuali.

Per contrastare la macumba e purificare l’ambiente, il sedicente guru propinava riti catartici riconducibili alla medicina tradizionale indiana, tra cui sacchettini magici che in realtà contenevano erbe e spezie reperibili sul mercato.

In un caso, l’uomo ha ottenuto dalla sua vittima anche prestazioni sessuali che a suo dire avrebbero avuto il beneficio curativo di aiutarla a superare le proprie difficoltà.

L’arrestato, che si presentava come ingegnere ma in realtà non aveva mai conseguito la laurea, “plagiava abilmente le vittime, intrecciando con queste un raffinato e subdolo legame – spiega in una nota il procuratore di Torino Armando Spataro – concretamente mantenuto anche grazie ad un continuo contatto telefonico”. Il pm chiederà il sequestro dell’utenza telefonica. “L’auspicio della Procura – conclude Spataro – è che altre vittime, rassicurate dal concreto esito dell’attività, trovino la forza di denunciare l’arrestato”.

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