TORINO – Nella notte tra venerdì e sabato 14 marzo un giovane di 21 anni – denunciano Gay Center e Arcigay – è stato aggredito su un autobus di linea di Torino. Un’aggressione omofoba denunciano Gay Center e Arcigay. Il giovane tornava con un amico da una serata trascorsa in discoteca quando un gruppo di ragazzi lo ha iniziato ad insultare. Il 21enne è stato poi colpito con un pugno in faccia.
“Voglio denunciare questa aggressione per mettere in luce che il problema dell’omofobia esiste ed è visibile a tutti”, dice il ragazzo aggredito, che dopo essersi recato in Questura ha raccontato l’episodio a Gay Help Line, la linea verde antiomofobia del Gay Center.
“L’ematoma sul mio viso sparirà insieme al gonfiore – aggiunge – ma non potete nemmeno lontanamente capire quanto sia stato umiliante dirlo a mia madre o quanto abbia sofferto nel vedere il mio ragazzo in agitazione. Gli eterosessuali non possono nemmeno lontanamente percepire quanto sia difficile essere gay in Italia”.
“L’omofobia è vera, c’è e si vede”, commenta Marco Giusta, presidente dell’Arcigay di Torino, che ringrazia Stefano per “il coraggio nel denunciare pubblicamente e alla polizia l’aggressione subita. Chiediamo alle istituzioni locali – prosegue – di condannare l’episodio e di esprimere la propria vicinanza a Stefano», nonché di «incrementare il lavoro di formazione e comunicazione, a partire dalle scuole, per sconfiggere definitivamente questa piaga sociale”.