Torino: uccise i genitori, Claudia Pistone rinviata a giudizio

TORINO – E' stata rinviata a giudizio la donna di 38 anni, Claudia Pistone, che la notte di Capodanno ha ucciso i genitori con veleno nell'abitazione di Carmagnola (Torino). Lo ha deciso il gip di Alba (Cuneo), Francesca Di Naro, accogliendo la richiesta di rinvio immediato della procura. Il processo iniziera' il prossimo ottobre davanti alla Corte d'assise di Cuneo. L'avvocato Gioacchino Berrino, legale della donna, ha pero' annunciato che chiedera' il rito abbreviato.

Le perizie autoptiche e tossicologiche disposte sui corpi delle due vittime, i coniugi Giovanni Pistone e Lidia Serravalle, entrambi di 60 anni, hanno stabilito che ad ucciderli fu il veleno e non le coltellate con cui la figlia infierì successivamente sui corpi.

Il movente era stato spiegato dalla stessa arrestata nell'interrogatorio di garanzia davanti al gip: ''Li ho uccisi perche' ero stanca di essere controllata a vista'', aveva detto. Due anni prima Claudia Pistone aveva narcotizzato il marito, legandolo poi al letto e colpendolo alla testa con un oggetto pesante. L'uomo chiese e ottenne la separazione ma rimise la querela e la donna, tornata a casa dei genitori, inizio' a essere seguita dai servizi psichiatrici della zona. Nonostante questo, le perizie disposte dal pm Donatella Masia hanno accertato che, la notte di San Silvestro, Claudia era perfettamente in grado di intendere e di volere, tanto da simulare l'intrusione di estranei in casa una volta commesso il duplice delitto.

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