Solo dodici anni dopo la tragedia di Tortona tornano liberi i quattro giovani accusati di avere ucciso Maria Grazia Berdini, lanciando sassi da un cavalcavia sull’autostrada e colpendo l’auto sulla quale la sventurata viaggiava. I tre fratelli Furlan, Franco, Paolo e Alessandro e il cugino Paolo Berzocco, usufruendo dell’indulto, sono usciti dal carcere di Ivrea.
Tre mesi di domiciliari e poi la libertà per questo clan che nella notte del 26 dicembre 1996 si divertì a lanciare sassi dal cavalcavia della Cavallosa sull’autostrada Piacenza-Torino.
La famiglia della povera Berdini, allora trentunenne, ha protestato manifestando sconcerto per la rapidità della liberazione.