ROMA – Il sindaco di Lampedusa, Salvatore Martello, ha detto che alcuni giornalisti Rai arrivano sull’isola con la precisa disposizione di non intervistarlo:
“Alcuni giornalisti Rai mi sono venuti a riferire che hanno ricevuto l’ordine di non intervistare Totò Martello per non dispiacere nessuno, perché disturbo la notizia del giorno. In città queste cose si notano di meno. A Lampedusa dove il corpo a corpo è forte, è più evidente. Una inaccettabile censura di stato”. Queste le parole del sindaco Salvatore Martello nel corso del convegno “Lampedusa e il Mediterraneo, la vie della bellezza e dell’accoglienza”.
“Non mi pare e non è normale – ha continuato il sindaco di Lampedusa – che il governo non risponda mai a una lettera che proviene non da Totò Martello, ma dall’istituzione comune di Lampedusa che il sindaco rappresenta. Da oltre un anno ormai nessuno mi risponde. Parlo con i rappresentanti in Europa, in Italia non risponde nessuno”.
“Rischiamo di essere processati perché saremo evasori fiscali – ha proseguito Martello – perché non ci risponde sulla rottamazione delle cartelle, sulla richiesta di utilizzare i benefici per i terremotati”.
“Non è normale – ha concluso il sindaco – che facciano affondare le barche dove i pescatori di Lampedusa vanno a pescare, subendo danni, e nessuno ci dice se c’è la volontà di aiutarli. Nessuno parla di noi, nessuno vuol capire il dramma che stiamo vivendo”.
Fonte: Ansa, Agi.