Traghetto in avaria, 500 passeggeri bloccati al porto di Palermo
Sono ancora bloccati a Palermo i cinquecento passeggeri che ieri, sabato 26 giugno, avrebbero dovuto imbarcarsi sul traghetto della Tirrenia diretto a Cagliari.
La nave è ferma per un’avaria nel porto del capoluogo siciliano. Molti dei viaggiatori hanno passato la notte in macchina, e non partiranno prima di stasera.
Viaggeranno però non sul Toscana, ma su un altro traghetto, l’Aurelia. La Tirrenia ha avvertito telefonicamente i clienti, ma per i non residenti a Palermo al disagio della mancata partenza si è aggiunto quello dell’alloggio.
Il primo intoppo risale a giovedì sera: il Toscana doveva partire da Napoli per Cagliari alle 19. La nave salperà ventiquattro ore dopo. “Siamo rimasti ostaggio nella nave”, racconta Paola Spagna all’Unione Sarda, “senza acqua nei bagni e senza bevande nel bar. Non abbiamo avuto nessuna assistenza, e il personale non ci dava informazioni su quando saremmo partiti”.
Alcuni passeggeri si sono diretti in auto a Civitavecchia per salpare con un’altra compagnia per la Sardegna, così sabato mattina il traghetto è arrivato a Cagliari con a bordo solo 18 persone.
E’ slittata così anche la partenza del Toscana per Palermo. La nave sarebbe dovuta salpare da Cagliari venerdì alle 19. Lo ha fatto ieri alle 15 scatenando le proteste dei circa cento passeggeri fermi sotto il gazebo, al caldo per cinque ore.
