ROMA – Trani, momenti di panico in centro: in corso Manzoni, sul balcone di un appartamento, alcuni passanti hanno visto carcasse di animali, all’apparenza pipistrelli, appese a uno stendipanni. Poi si è scoperto che erano polli. Il problema è che c’erano gocce di sangue per strada e, in tempi di Coronavirus, non si sa mai.
In seguito alla segnalazione, le forze dell’ordine hanno provveduto a far chiudere al traffico il tratto di strada in corrispondenza del palazzo, mentre nell’appartamento abitato da cinesi è stato effettuato un sopralluogo di Asl e Amiu Trani (l’azienda di igiene urbana).
Il timore del Coronavirus.
Il primo timore è che si trattasse, infatti, di pipistrelli. Ma gli occupanti hanno dichiarato che erano coscette di pollo in essiccazione. Perché chiamare le forze dell’ordine, anche ammesso che fossero stati pipistrelli? Beh, una delle teorie sull’origine del Coronavirus è che sia stato trasmesso in Cina dal pipistrello all’uomo (su internet girano tanti video di cinesi che mangiano zuppe di pipistrello nei mercati).
Il sindaco di Trani: “A me non sembrano pipistrelli”.
“Non si capisce che tipologia di animale sia, ma a prima vista a me non sembrano pipistrelli”, ha dichiarato il sindaco Amedeo Bottaro, che è entrato nell’appartamento. “Hanno sequestrato tutto, faranno tutte le verifiche e le analisi del caso. Nel frattempo stanno facendo verifiche anche per capire il numero delle persone e le condizioni igieniche dell’abitazione”. (Fonte Agi).