Trentino. “Vinci alla lotteria, spara a un capriolo”: 1 € a biglietto

foto Lapresse

TRENTO – Il biglietto costa un euro e chi vince alla lotteria organizzata in Trentino trionfa sparando a un capriolo. La singolare iniziativa organizzata nella riserva di caccia di Ronzo-Chienis ha suscitato le ire degli animalisti e non solo.

“I caprioli e gli altri animali non si possono mettere in palio come una torta o un vaso di marmellata fatti in casa”, dice il consigliere provinciale Roberto Bombarda.

Per la Lega per l’abolizione della caccia (Lac) eventi come questo sono “incivili e dannose il buon nome dei trentini e negative per l’immagine turistica”.

Il Gazzettino racconta poi di un’altra lotteria, organizzata questa volta dalle ‘Cacciatrici Trentine’ all’interno dell»Expo Caccia e Pescà a Riva del Garda, in programma fra una settimana, mette in palio il diritto ad abbattere un camoscio o un cinghiale. A insorgere questa volta sono la Lega antivivisezione e l’assessore all’ambiente di Riva del Garda, Renza Bollettin – si legge oggi sui quotidiani locali – che chiede agli organizzatori di sostituire i premi, «anche per rispetto della sensibilità della stragrande maggioranza della popolazione, in particolare dei bambini».

 

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