Trentino. Nasce un comitato a difesa dei minori "firmato" Scientology

Pubblicato il 10 Giugno 2012 - 12:44 OLTRE 6 MESI FA

TRENTO – Un comitato a difesa dei minori emanazione di Scientology vede una serie di consiglieri provinciali del Trentino prendere le distanze. Avviene dopo un congresso dei giorni scorsi. Ma non e' il primo episodio che contrappone questo comitato, il Ccdu (Comitato dei cittadini per i diritti umani) a esponenti del Consiglio.

Lo scorso ottobre, ad esempio, volantini anonimi avevano attaccato il consigliere Pd Mattia Civico, per il suo impegno in un ddl a favore della diagnosi precoce della dislessia. Aveva preso posizione l'intero Pd: ''Dispiace – aveva scritto il gruppo – vedere che questo tema ha visto la reazione della setta denominata Scientology, che vuole far passare il falso messaggio dell'intenzione di favorire l'uso di psicofarmaci''.

Durante il recente congresso il vicedirettore nazionale del Ccdu, Silvio De Fanti, ora ha pubblicamente ammesso l'appartenenza a Scientology, come riporta il quotidiano 'Trentino'. A pesare poi sono state affermazioni di condanna dell'operato dei servizi sociali.

Hanno allontanato ad esempio Caterina Dominici (Partito autonomista trentino tirolese) e anche Pino Morandini (Pdl), che smentisce di essere ''uno degli amici del Ccdu'', come invece hanno detto al congresso. Unico a sostenere ''non importa con chi si fanno le battaglie, l'importante e' il senso'' e' il capogruppo Idv, Bruno Firmani, che pero' precisa: ''Io non faccio parte di loro, ne' mai faro' parte e, in quanto setta, non mi piacciono''.