TREVISO – Una bambina di 10 anni è morta all’ospedale di Treviso a causa di una probabile encefalopatia necrotizzante acuta, provocata dal virus dell’influenza di tipo B. I medici hanno classificato il decesso della bimba come una “rara complicanza neurologica post infettiva”.
Tra le ipotesi, oggetto di accertamenti, vi sarebbe un possibile effetto scatenante di un virus influenzale di tipo B, riscontrato nelle indagini di biologia molecolare su vari materiali biologici.
Il decorso della patologia è stato rapidissimo. Ricoverata al pronto soccorso domenica mattina per l’aggravarsi di uno stato febbrile che si era iniziato a manifestare il pomeriggio precedente, nella piccola è stato subito evidenziato “un quadro clinico estremamente grave”.
Nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 la bimba è entrata in coma, come riferito nella nota ufficiale dell’azienda sanitaria Usl n.2, “la severa compromissione cerebrale, con interessamento dei centri vitali”. La morte è avvenuta nel pomeriggio di martedì 28 gennaio.
L’encefalopatia acuta necrotizzante, sottolineano i sanitari, “è una patologia estremamente rara. Sono descritti non più di un centinaio di casi pediatrici, nella letteratura scientifica, a livello mondiale. E’ una patologia conseguente a infezioni virali, su base metabolica-immunomediata, tra le quali anche l’influenza di tipo B, assieme ad altri virus”. (Fonte ANSA)
