Treviso: contro la crisi donne e uomini diventano attori di film porno

Pubblicato il 15 Febbraio 2010 - 12:22 OLTRE 6 MESI FA

Dopo l’insegnante precaria che ha lasciato la professione per dedicarsi alla carriera di pornoattrice, recitando anche nel suo primo lungometraggio, altre persone, perlopiù lavoratori in crisi tutti della provincia di Treviso, si dedicano al porno.

Michela, ex maestra trevigiana 40enne, ha presentato domenica al sexy shop di Treviso il suo primo film dopo la metamorfosi in Michelle Liò. Professione pornoattrice e protagonista dell’episodio centrale de “L’elettricista”, primo tassello della nuova collana “Commedia all’italiana” della casa di produzione Showtime.

Poco lontano, sempre domenica, spinti, per loro stessa ammissione, dal bisogno di un’occupazione, dalla curiosità e dall’idea di riuscire a racimolare una piccola fortuna, si sono presentati in più di cinquanta davanti al pornoshop che aveva organizzato “audizioni” per la ricerca di attori porno. Singoli, singole, coppie, padri di famiglia, dai 19 ai 50 anni, tutti si erano preparati un dettagliato curriculum e hanno affrontato il colloquio con i produttori del film e due pornoattrici già in carriera. Teatro dell’incontro, come indicano i giornali locali, è stato il pornoshop “Le Tentazioni”, che in tema di crisi sembra essere riuscito a risolvere il problema occupazionale dei due titolari, una coppia di colleghi metalmeccanici riciclatisi nell’hard dopo aver perso il lavoro.

A spegnere i bollori economici dei candidati ci hanno pensato le stesse pornostar presenti secondo le quali «in questo settore si deve fare molta gavetta, ci sono pochi soldi – hanno detto Michelle e Lola – e di vere star non se ne trovano».