Papà muore affogato nell'Adda per salvare la figlia Papà muore affogato nell'Adda per salvare la figlia

Trezzo, si tuffa nell’Adda per salvare la figlia: muore papà 47enne

ROMA – Si era tuffato in acqua nell’Adda, a Trezzo, per salvare la figlia di dieci anni, ma era sparito.

Il corpo di Angelo Belluscio, 47 anni, scomparso tra i flutti trascinato dalla corrente è stato trovato questa mattina, 21 giugno, a circa due chilometri dal punto in cui si era tuffato a Trezzo (Bergamo).

L’incidente si è verificato ieri, ma solo oggi è stato trovato il cadavere dai vigili del fuoco del comando provinciale di Monza, con i sommozzatori di Milano.

L’uomo era lungo il fiume con la bambina a Cornate d’Adda quando la piccola è entrata in acqua iniziando ad annaspare; senza esitare si è tuffato, ma è stato tradito dalla corrente.

Per fortuna un altro bagnante è riuscito a portare a riva la bimba, ma il padre è stato inghiottito dai flutti. 

Turista muore mentre fa il bagno in mare a Livorno

Un’altra tragedia simile si è verificata questo pomeriggio, a Marina di Castagneto, sulla costa sud di Livorno.

Intorno alle 15 un turista tedesco di sessant’anni è morto mentre faceva il bagno sulla spiaggia dei cani.

L’uomo era al mare con la moglie e stava trascorrendo un periodo di vacanze in Toscana.

Secondo una prima ricostruzione, il turista – approfittando della giornata di sole – aveva deciso di fare un tuffo in mare quando è stato improvvisamente colto da un malore.

Sul posto, allertati da chi ha assistito alle scena, sono intervenuti medici e volontari del 118 e l’elisoccorso, ma non c’è stato niente da fare. (fonte AGI)

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