Tricase, cade da una scala e precipita nel vuoto: morto operaio di 68 anni

Cade da una scala e precipita nel vuoto. Un operaio di 68 anni è morto oggi, lunedì 27 settembre, a Tricase mentre stava effettuando dei lavori edili. Si tratta, secondo i dati forniti dalla Fillea-Cgil, della 14esima vittima sul lavoro in sette mesi il Salento e la 50esima in Puglia.

La prima ricostruzione

L’uomo, originario di Tricase, stava eseguendo lavori edili sul prospetto di un’abitazione privata e aveva posizionato la scala allungabile su una piccola inferriata: quest’ultima si sarebbe staccata dal muro facendolo così precipitare nel vuoto. Quando sul posto sono arrivati i sanitari del 118 non c’era più nulla da fare. Sembra che la vittima non indossasse alcun dispositivo di protezione. Sul posto si è recato il pm di turno Roberta Licci che ha disposto l’autopsia. L’uomo non lavorava per alcuna ditta, ma svolgeva in proprio piccoli lavori edili.

E’ la 14esima vittima sul lavoro in sette mesi in Salento

Si tratta del terzo incidente mortale sul lavoro in Salento in appena dieci giorni. Il 18 settembre un operaio di 42 anni di origini albanesi, residente a Taviano, è morto in circostanze poco chiare mentre prestava servizio all’esterno di un b&b. Il 21 settembre a Palmariggi è morto un operaio di Martano, schiacciato dal crollo del lastrico solare di un vecchio vano usato come deposito. La Cgil in una nota ha annunciato una serie di iniziative con le segreterie confederali di Cisl e Uil, tra cui una serie di assemblee sul territorio e una manifestazione nei prossimi giorni sotto la Prefettura, “per investire del tema l’ufficio territoriale del governo e per il suo tramite anche le parti datoriali e istituzionali che hanno un ruolo nella diffusione della cultura della sicurezza sul lavoro”.

Gestione cookie