Trieste, ex poliziotto aiutava figlio a spacciare: arrestato

di redazione Blitz
Pubblicato il 25 Febbraio 2016 - 11:06 OLTRE 6 MESI FA
Trieste, ex poliziotto aiutava figlio a spacciare: arrestato

Trieste, ex poliziotto aiutava figlio a spacciare: arrestato (Foto d’archivio)

TRIESTE – Avrebbe aiutato il figlio a spacciare droga: per questo un ex poliziotto in pensione è stato arrestato a Trieste. Si tratta del padre di Gianni Cucumazzo, 37enne pluripregiudicato, sorpreso a fine novembre con un quantitativo di eroina, appena acquistato, pari a circa 160 dosi. L’operazione denominata Green Boys 2014 sembrava essersi conclusa: in manette erano finite 5 persone e altre 16, in gran parte minorenni, erano state denunciate.

Ma continuando a scavare i poliziotti hanno scoperto l’incredibile. Nel traffico sembrerebbe essere coinvolto anche il padre di Cucumazzo: 10 giorni fa gli è stata notificata un’ordinanza restrittiva, poi confermata dal Tribunale del Riesame, per concorso in traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Riporta Il Gazzettino:

Non del tutto convinti di aver chiuso il cerchio, gli investigatori, sempre sotto il coordinamento della Procura della Repubblica, avevano continuato la sorveglianza, in particolare su alcuni aspetti della vicenda criminosa. Avevano ragione. Una decina di giorni fa infatti hanno consegnato al padre di Cucumazzo, 66 anni, un’ordinanza restrittiva emessa da Tribunale (e confermata dal Tribunale del Riesame) con accuse pesantissime: concorso con il figlio in traffico di sostanze stupefacenti, detenzione ai fini di spaccio e resistenza a Pubblico Ufficiale.

A rendere più grave il fatto in sé, è che l’uomo è stato per anni un servitore dello Stato, per la precisione un poliziotto. Le prove raccolte a suo carico non hanno lasciato dubbi. Fermato con il figlio di ritorno dalla Slovenia, aveva cercato maldestramente di disfarsi di 35 grammi di eroina appena acquistata: ha tentato di cancellare le prove del reato anche durante la perquisizione nel suo appartamento. In questo caso si trattava di un panetto di hashish lanciato letteralmente dalla finestra.