TRIESTE – Secondo caso di morte sospetta da morbillo in Friuli Venezia Giulia. Stavolta è toccata a un giovane, di soli 23 anni, già ricoverato all’ospedale di Trieste per una grave forma di leucemia. Secondo quanto riporta l’agenzia Ansa, il giovane che si trovava in terapia intensiva da circa 40 giorni, potrebbe essere stato stroncato da un attacco di morbillo.
Curato con varie terapie per una leucemia all’ospedale Cattinara, le condizioni del ragazzo sono peggiorate in seguito a una insufficienza respiratoria severa. Dunque è stato posto in respirazione extracorporea e trasferito in terapia intensiva di Cardiologia, reparto dove si trovava la macchina che gli consentiva di sopravvivere. Il giovane è morto domenica 4 novembre.
Il caso viene giudicato dagli stessi sanitari rarissimo se non unico. Il ragazzo avrebbe manifestato segni di ripresa per la leucemia ma sarebbe diventato immunodepresso. Affetto anche da una polmonite, non avrebbe resistito dunque a un attacco di morbillo. Saranno esami più approfonditi ad accertare le esatte cause della morte.
In terapia intensiva la vittima è stata curata da una equipe costituita da cardiologi, infettivologi, ematologi, pneumologi che si sono riuniti quotidianamente.
Non più tardi di qualche settimana fa si era verificato un primo caso di sospetto decesso per morbillo, in seguito al quale l’azienda sanitaria del luogo ha avviato un massiccio esame, anche tra i dipendenti.
