Truffa dei telefonini, 9 centesimi in bolletta se aprivi alcune pagine web. E l’utente non se ne accorgeva

Una tariffa occulta di 9 centesimi da pagare ogni volta che si visitava una certa pagina web. Così funzionava la truffa dei telefonini in bolletta. Il sistema era tarato in modo da bloccarsi al tetto di un euro al mese, in modo che per l’utente fosse difficile accorgersene quando riceveva il conto mensile.

La nuova truffa dei telefonini: come funziona

E’ la nuova scoperta nel filone d’inchiesta della Procura di Milano sulla telefonia che ha coinvolto alcune aziende nei mesi scorsi con un sequestro di “21 milioni di euro di percentuali di servizi attivati con modalità fraudolente da società di contenuti” che lavorano per il provider. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, durante le indagini si è scoperto anche un costo di 9 cent che veniva subito addebitato anche solo aprendo certe pagine sul web. Costo che aveva un blocco a 1 euro per non fare insospettire gli utenti in bolletta.

La formula per far pagare di più in bolletta

Ieri il giudice delle indagini preliminari Patrizia Nobile ha ordinato un nuovo sequestro preventivo, che aggiorna così quanto emerso nei mesi scorsi dal sequestro di 21 milioni di euro di percentuali sui servizi attivati con modalità fraudolente da società di contenuti. 

Come aggiunge il Corriere della Sera, bisognerà accertare eventuali responsabilità su un sistema che sottraeva, se confermato, in maniera inconsapevole dei soldi al cliente finale, senza che quest’ultimo fruisse di un servizio specifico.

 

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