Truffa del resto, ecco come funziona: banconota di grosso taglio per una spesa minima, e alla cassa... Truffa del resto, ecco come funziona: banconota di grosso taglio per una spesa minima, e alla cassa...

Truffa del resto, ecco come funziona: banconota di grosso taglio per una spesa minima, e alla cassa…

ROMA – Una nuova truffa si fa largo tra i malintenzionati. 

Si tratta della truffa del resto, ovvero una pratica che consiste nel confondere un addetto alle operazioni di cassa che, tratto in inganno, si convince di aver commesso un errore finendo per dare più soldi del dovuto ai truffatori.

“Il metodo è sempre lo stesso e diffuso su tutto il territorio nazionale” spiegano i carabinieri a Terni Today al termine di una operazione che ha portato alla denuncia di tre persone, due donne e un uomo di 26 e 27 anni, tutti nomadi provenienti da diverse parti d’Italia.

Il truffatore mostra al negoziante una banconota di grosso taglio per pagare una spesa minima.

Il negoziante è così costretto a cercare in cassa monete o banconote per fornire il resto al cliente.

A questo punto il malintenzionato afferma di poter pagare con un’altra banconota e inizia a contare anch’esso delle monete.

Poi, truffando il cassiere, dice non riuscirà a pagare se non con la prima banconota mostrata, che lui assicura di aver consegnato al cassiere quando invece l’ha ritirata, pretendendo il resto dal negoziante.

Quest’ultimo, confuso, cede e consegna un resto ingrossato.

I militari sono risaliti ai tre malviventi dopo aver visionato molte ore di filmati di videosorveglianza pubblica e privata.

È così che i carabinieri di San Gemini hanno scoperto e denunciato all’autorità giudiziaria i presunti autori di quattro truffe del resto e di un furto presso un bar-tabaccheria. (fonte TERNI TODAY)

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