Truffa milionaria al manager della Fremantle a Roma, il raggiro su Whatsapp

di redazione cronaca
Pubblicato il 21 Marzo 2024 - 08:55
truffa Fremantle

foto archivio ANSA

Jaime Ondarza, Ceo per l’Europa meridionale di Fremantle, colosso mondiale nell’industria dell’intrattenimento televisivo, è stato vittima di una sofisticata truffa finanziaria che ha scosso il mondo degli affari. Tutto è iniziato con un apparentemente innocuo messaggio WhatsApp ricevuto dal suo telefono aziendale, attribuito al presidente della società di produzione. Il messaggio chiedeva un bonifico massiccio di quasi un milione di euro per l’acquisizione di un’azienda estera. Data la natura delle operazioni finanziarie intraprese da aziende come Fremantle, Ondarza non ha inizialmente avuto motivi per dubitare della richiesta, fidandosi ciecamente dell’account mittente senza ulteriori verifiche.

La truffa

La truffa è stata orchestrata con maestria, con un secondo passaggio che ha reso il raggiro ancora più credibile: una telefonata dal presunto avvocato incaricato dell’acquisto, che ha fornito dettagli bancari per il trasferimento dei fondi. Incautamente, Ondarza ha eseguito il bonifico richiesto senza sospettare di essere caduto in una trappola ben congegnata. È stato solo dopo che i primi dubbi hanno iniziato a farsi strada nella sua mente, spingendolo a consultarsi con i colleghi e ad affrontare la realtà della truffa subita.

Nel cuore della notte, quando la consapevolezza della truffa si è fatta chiara, Ondarza ha preso la decisione di contattare immediatamente le forze dell’ordine. Ha raggiunto il commissariato Lido a Ostia (Roma) per presentare denuncia e avviare le indagini. Gli investigatori sono ora al lavoro per gettare luce sulla vicenda e individuare i responsabili di questo audace crimine finanziario.