Truffatore Bocconi: "Indagini Dyanmic Decisions già archiviate"

MILANO, 16 NOV – Alberto Micalizzi, ricercatore della Bocconi, i cui uffici, ieri sono stati perquisiti dalla Guardia di Finanza nell'ambito di un'inchiesta per truffa, ha precisato che i fatti relativi agli investimenti della Dynamic Decisions si riferiscono ad eventi risalenti nel tempo ''sui quali sono gia' state svolte accurate e approfondite indagini da parte del Serious Fraud Office (S.F.O.), la massima Autorità di vigilanza inglese sulle frodi in materia finanziaria''.

''Tale indagine – ha aggiunto – si e' chiusa a luglio 2010 con la completa archiviazione del caso, motivata con l'inesistenza di evidenze che possano condurre a ipotesi di frode, così come comunicato anche nel sito dell'Autorità S.F.O. (http://www.sfo.gov.uk/press-room/latest-press-releases/press-re leases-2009/sfo-to-investigate-cayman-islands-hedge-fund.aspx)'.

''A tale proposito – e' spiegato in una nota – si precisa che Dynamic Decisions e il professor Abeerto Micalizza hanno agito come soggetti regolamentati dalle Autorita' inglesi. Inoltre, ulteriori inchieste svolte negli ultimi tre anni da altri organismi di vigilanza del Regno Unito, sede della Societa' Dynamic Decisions, si sono risolte escludendo ipotesi di frode e chiarendo i dubbi sulla gestione della Societa' di fatti che oggi sono stati riportati come inediti da alcuni giornali''.

Alberto Micalizzi, e' scritto nel comunicato ''sta valutando con i propri Legali le opportune iniziative a propria tutela''.

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