Tubercolosi a Milano, sette casi: cinque sono bambini

scuolaMILANO – Bambini e giovani studenti universitari: sono complessivamente sette i casi di tubercolosi attiva emersi finora a Milano in questi ultimi giorni. Tre fra i bambini di una scuola media, due in una scuola elementare della zona Nord-Est di Milano (ma asintomatici) e due fra studenti stranieri della facoltà di Scienze politiche del’Università Statale.

Lo comunica la Sitip (Società italiana di infettivologia pediatrica) in una nota. Il primo caso a far scattare l’allarme è stato quello di un bambino italiano di 11 anni. ”Questo bambino delle medie – spiega Susanna Esposito, presidente Sitip – è stato inviato alla nostra attenzione per un problema apparentemente di otorinolaringoiatra, ma le sue condizioni generali e il quadro respiratorio ci hanno insospettito, benché non vi fosse una storia di febbre o sudorazione. Subito abbiamo pensato alla tubercolosi e successivamente la diagnosi è stata confermata”.

Il bambino, ricoverato alla Clinica De Marchi, ”è affetto da un ceppo multiresistente, chiamato XDR, per la resistenza allargata a un vasto numero di farmaci – conclude – Si tratta di un ceppo molto raro e difficile da trattare che, al contrario di quanto avvenuto in questa occasione, abitualmente non colpisce soggetti in età pediatrica, né quelli perfettamente immunocompetenti o senza patologie di base”.

Sono più di 500 i casi di tubercolosi in forma attiva diagnosticati, in età pediatrica, in Italia tra il 2010 e il 2012, e rilevati dal registro nazionale per la tbc in età pediatrica costituito dalla Sitip.

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