Seriate (Bergamo), investì e uccide due ragazze: l’ex calciatore Carrera non aveva bevuto

Massimo Carrera

I risultati di laboratorio sui test dell’etilometro effettuati agli automobilisti coinvolti nell’incidente in A4 (Milano-Venezia) la notte di Capodanno, hanno accertato che l’ex giocatore di Juventus e Atalanta, Massimo Carrera, non aveva superato il limite di 0,5 grammi per litro. L’ex calciatore, oggi dirigente della Juventus, non guidava, dunque, in stato di ebbrezza.

Gli stessi esami hanno accertato invece che uno degli altri conducenti viaggiava con un tasso alcolico di 1,4 grammi per litro, ovvero quasi tre volte superiore ai limiti di legge. Nell’incidente morirono due giovani bergamasche di 23 anni, Chiara Varani e Patrizia Paninforni. Ad investirle era stata proprio l’auto di Carrera, sopraggiunta mentre le due vittime si trovavano in mezzo alla carreggiata, dopo un primo schianto.

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