ROMA – E’ stato indagato con l’accusa di eccesso colposo in uso legittimo di armi (art. 55 codice penale) l’agente di polizia che due giorni fa ha ucciso Bernardino Budroni, il pregiudicato inseguito per 20 chilometri sul Grande Raccordo Anulare di Roma dopo aver minacciato l’ex fidanzata.
Sabato scorso Budroni, gia’ denunciato per stalking, si era presentato a casa della sua ex, nel quartiere Tuscolano, in preda alla gelosia finendo per distruggere il portone di casa e l’ascensore dell’edificio.
All’arrivo della volante, ha provato a fuggire cercando di investire anche un agente. Sul Raccordo pero’ e’ finita la sua corsa, quando uno degli agenti lo ha colpito mortalmente al fianco.
L’iscrizione nel registro degli indagati costituisce un atto dovuto in vista dell’autopsia di Budroni disposta dalla procura. L’agente sara’ sentito prossimamente dal pm.