Nella mattinata di giovedì i carabinieri di Palermo hanno sequestrato beni per 50 milioni di euro all’imprenditore siciliano Vincenzo Graziano, di 59 anni. Imprenditore che, dopo essere stato condannato per associazione mafiosa nel 1996 e nel 2009, aveva spostato tutte le sue attività economiche in Friuli Venezia Giulia.
Il “bottino” del sequestro ammonta a nove appartamenti, 14 garage e due terreni in provincia di Udine, più il capitale sociale della ditta A.G. Costruzioni Srl con sede a Martignacco (Udine). I sequestri sono stati effettuato dal Nucleo operativo investigativo dei Carabinieri di Udine. Sette appartamenti, i garage e i terreni si trovano nell’hinterland di Udine, altri due appartamenti a Tavagnacco, sempre nei dintorni del capoluogo friulano.
Si tratta di una parte consistente dell’ ingente patrimonio complessivo che sarebbe frutto dell’attività di riciclaggio svolta dall’ imprenditore.